13 Dicembre 2025 - LA MEDICINA DI OGGI: L'AMORE AL PROSSIMO

Il Signore ha posto il suo trono nei cieli
Nel Cenacolo, Maria riviveva ogni cosa nell'Eucarestia. In questo mistero adorava tutti gli stati della vita di Gesù. Ne riviveva le circostanze, le azioni, le parole, i miracoli, la povertà, la vita nascosta, la passione, la risurrezione, l'ascensione. Ella sola possedeva il segreto della sua vita intima.
S. Pier Giuliano Eymard

L'amore per il prossimo è un rimedio potente e, allo stesso tempo, il più dimenticato. Non si può comprare, non ha controindicazioni e può essere somministrato in qualsiasi dose, tutti i giorni.
Amare il prossimo non significa solo provare affetto, ma anche agire con empatia, ascoltare con attenzione, offrire aiuto; significa vedere nell'altro la stessa umanità che abita in me. Quando tendo la mano, offro non solo sollievo all'altro, ma anche guarigione per lui e per me stesso.
L'amore è l'unico rimedio che cura le ferite invisibili, ripristina la fede nella vita e ci avvicina a ciò che c'è di più divino in noi.
Oggi più che mai vale la pena ricordare: l'amore per il prossimo è la medicina di cui il mondo ha bisogno, e la dose terapeutica può essere somministrata da ciascuno di noi, nel momento presente e ovunque ci troviamo.
Apolonio Carvalho Nascimento

Mt 17,10-13: «Anche il Figlio dell' uomo dovrà soffrire per opera loro».